Homo sessualità, secondo Freud, Le classi di "Invertiti"

Mi rivolgo agli homo sessuali, gay, lesbo, bi-sex che siano, ma anche agli etero che vogliono esplorare come funzioni il mondo Gay! Ma prima voglio chiedere scusa per eventuali fraintendimenti e offese involute, scrivo per conoscere no per giudicare! Vorrei dialogare e discutere sulle affermazioni di Freud proprio con voi che ne siete i soggetti sottolinenado che sono privo di qualsiasi pregiudizio, anzi!

Ora veniamo al dunque, Iniziamo!


Voglio iniziare dall'osservazione di Freud sul perché scatena curiosità e il fascino di tale natura!

• Il modo popolare di vedere circa l'istinto sessuale è meravigliosamente rappresentato nella poetica leggenda che racconta della divisione degli esseri
  umani originari in due metà - l'uomo e la donna - e come queste tendessero sempre a riunirsi nell'amore. Ecco perché ci desta grande stupore venire a
  sapere che ci sono degli uomini il cui oggetto sessuale è un uomo, non una donna, e delle donne il cui oggetto sessuale è ancora un'altra donna, e non
  un uomo. Gli individui di questo tipo sono definiti come aventi delle "pulsioni sessuali contrarie", o meglio, come "invertiti", e il fatto è indicato come
  "inversione". Il loro numero è molto elevato, per quanto sia difficile stabilirlo con esattezza.

Freud nel primo dei sui "Tre saggi sulla sessualità". Divide gli "invertiti" in tre classi:

• 1. Può trattarsi di invertiti INTEGRALI. In tale caso i loro oggetti sessuali sono esclusivamente del loro medesimo sesso. Gli individui del sesso opposto
  non costituiscono mai per essi l'oggetto del loro desiderio sessuale, ma li lasciano indifferenti, o suscitano in essi repulsione. Come conseguenza di
  questa repulsione gli uomini, se si tratta di uomini, sono incapaci di compiere l'atto sessuale, o per lo meno non ne ricavano nessun piacere.
• 2. Può trattarsi di invertiti ANFIGENICI, cioè ermafroditi psicosessuali. In questo caso i loro oggetti sessuali possono essere, senza distinzione, del loro
  stesso sesso o di sesso diverso. Questo tipo di inversione manca, dunque, del carattere dell'esclusività.
• 3. Ci possono, essere, poi, degli invertiti OCCASIONALI. Si tratta di persone le quali, in determinate condizioni ambientali - che possono essere
  spiegate principalmente con l'inaccessibilità di ogni oggetto sessuale normale e con l'imitazione - sono capaci di prendere un individuo del loro stesso
  sesso come oggetto sessuale, e di ricavare soddisfazione dal rapporto sessuale con lui.

Come lo stesso Freud dice: Alcuni di essi accettano la loro inversione come qualcosa di perfettamente naturale, proprio come una persona normale accetta la direzione della
PROPRIA libido, e reclamano energicamente per l'inversione gli stessi diritti della sessualità normale. Altri, invece, vi si ribellano e l'avvertono come una
costrizione morbosa.

Grazie dell'attenzione, che tu sia etero o gay ti invito a commentare e rispondere alle seguenti domande: Pensi sia così ? Come vivi la tua sessualità ? 
Ps se dicessi di poter eliminare l'inversione integrale con l'ipnosi, cosa mi risponderti ? 

..da ricordi di qualche lettura, la psicologia nacque con il tentativo di comprendere e curare quelli che all'epoca erano chiamati "pazzi".

Si trovò che il malessere di queste persone era intimamente legato a problemi nella loro sfera 'sessuale' (da tenere presente che questa parola in psicologia ha un significato molto diverso che nella comune accezione): cioè avevano desideri in conflitto con quanto la loro mente cosciente potesse accettare ..per lo più dovuti a condizionamenti sociali, o a traumi subiti.

Questo naturalmente molto in generale

Ora per qaunto rigurda l'aspetto dell'omosessualità, è da considerare che, sempre all'epoca della nasciata della psicologia, questa era sentita comunemente come una devianza. Infatti (ripeto il passo segnalato):

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DEVIAZIONI CHE SI RIFERISCONO ALL'OGGETTO SESSUALE
Il modo popolare di vedere circa l'istinto sessuale è meravigliosamente rappresentato nella poetica leggenda che racconta della divisione degli esseri umani originari in due metà - l'uomo e la donna - e come queste tendessero sempre a riunirsi nell'amore. Ecco perché ci desta grande stupore venire a sapere che ci sono degli uomini il cui oggetto sessuale è un uomo, non una donna, e delle donne il cui oggetto sessuale è ancora un'altra donna, e non un uomo. Gli individui di questo tipo sono definiti come aventi delle "pulsioni sessuali contrarie", o meglio, come "invertiti", e il fatto è indicato come "inversione". Il loro numero è molto elevato, per quanto sia difficile stabilirlo con esattezza.

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Qui si vanno ad evidenziare con le virgolette i termini usati dal mondo popolare per indicare quelli che si discostano dal racconto leggendario causandone lo stupore, e prende successivamente quel termine per le sue definizioni successive.
Io sono sicuro che nell'uso che fa Freud non ci sia un particolare valore morale, però non credo che possa far piacere a persone omosessuali sentirsi defininre 'invertiti' anche se è solo per un linguaggio tecnico-psicoanalitico.

Poi è vero che distingue quei tre casi, ma successivamente dice che questi possono mutare nel tempo e che ci sono tantissime sfumature intermedie di ogni tipo.
Cmq., per la cornaca (anche per sgombare il discorso da equivoci), ancora dopo sulla parola "degenerazione" e dice:

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Un insieme di fatti dimostrano che, nel senso legittimo della parola, degli invertiti non possono essere considerati dei degenerati, [...]

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Oggi a differenza di un secolo fa l'omosessualità rientra come variante nella normalità, il grosso problema è legato ancora alla omofobia e discriminazioni sociali ..

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Ps se dicessi di poter eliminare l'inversione integrale con l'ipnosi, cosa mi risponderti ?

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intendi a qualcun altro? ..dipende dal motivo per cui vorresti fare una cosa simile: potrebbe essere considerata alla pari di una tortura per chi la dovesse subire